Il badge digitale rappresenta una delle svolte più significative nella gestione della sicurezza e della regolarità del lavoro nei cantieri edili.
Con l’entrata in vigore del decreto il 31 ottobre, cambiano le regole per tutti: imprese, lavoratori e committenti dovranno adeguarsi a procedure nuove e più rigorose per il controllo degli accessi e la verifica della regolarità documentale.
In breve:
✔ Badge digitale obbligatorio nei cantieri edili per tutti gli addetti, inclusi autonomi
✔ Funziona come una “tessera digitale” che attesta assunzione, formazione, salute e regolarità contributiva
✔ Sistema gestito dall’INL e collegato a INPS, INAIL, Casse Edili
✔ Obblighi di controllo e sanzioni sia per imprese che per committenti
✔ Tempistiche precise per la messa a norma e piena operatività
Tempistiche: le date chiave da non dimenticare
- 31 ottobre 2025: Entrata in vigore del decreto che disciplina obblighi e procedure per il badge digitale nei cantieri.
- Dicembre 2025: Termine massimo per l’adeguamento nei cantieri pubblici. Tutte le pubbliche amministrazioni devono garantire la piena operatività del badge digitale ai propri lavoratori e appaltatori entro questa data.
- 1° marzo 2026: Attivazione della piattaforma INL per il rilascio delle “patenti a crediti” digitali. Da questa data il sistema badge sarà interconnesso in tempo reale per verifiche automatiche online.
Come funziona il badge digitale nei cantieri e cosa contiene
Il badge digitale, introdotto dal Decreto Coesione, è una tessera — digitale o fisica — emessa da INL tramite una piattaforma nazionale dedicata.
I dati contenuti nel badge sono fondamentali per la sicurezza e la regolarità:
- Dati anagrafici e aziendali del lavoratore
- Stato contrattuale e posizione contributiva
- Attestati di formazione obbligatoria sulla sicurezza, in corso di validità
- Certificato medico di idoneità sanitaria
Il badge è connesso alle banche dati INPS, INAIL e Casse Edili, garantendo l’allineamento delle posizioni lavorative, la congruità della manodopera, e la validità di tutti i requisiti al momento dell’accesso in cantiere.
Obblighi per imprese e committenti
Imprese: devono inserire ogni lavoratore sulla piattaforma INL, assicurando che siano dotati di badge aggiornato e funzionante.
Committenti e responsabili lavori: sono obbligati a controllare che chiunque acceda al cantiere sia provvisto di badge digitale. In caso contrario, la responsabilità e le sanzioni ricadono direttamente su committenti e imprese.
Lavoratori: hanno il dovere di esibire il badge e mantenerlo attivo e aggiornato; senza, l’accesso in cantiere è vietato.
Sanzioni e rischi in caso di irregolarità
Sanzioni amministrative: multe in proporzione al valore dell’appalto, con una soglia minima di diverse migliaia di euro;
Sospensione del cantiere: per violazioni gravi, ripetute o diffuse, gli ispettori INL possono sospendere le attività fino a completa regolarizzazione;
Blocco accessi: nessun lavoratore senza badge digitale valido può essere ammesso in cantiere.
Vantaggi e opportunità del badge digitale
Riduzione della burocrazia e abolizione dei controlli cartacei tradizionali
Controlli istantanei e sempre aggiornati su formazione, salute e posizione contributiva lavoratori
Maggiore trasparenza per tutte le imprese della filiera
Tutela per i lavoratori regolari contro il rischio di sfruttamento
