La conversione in legge del decreto Milleproroghe 2014 mette, molto probabilmente, la parola fine al travagliato iter per l'entrata in vigore del SISTRI.

La conversione in legge del decreto Milleproroghe 2014 mette, molto probabilmente, la parola fine al travagliato iter per l'entrata in vigore del SISTRI.
CNA esprime soddisfazione per lo slittamento delle sanzioni contenuto nel Decreto Milleproroghe. Si fa strada l'ipotesi di escludere alcune categorie di piccoli produttori di rifiuti.
CNA si oppone all'avvio del SISTRI per i produttori di rifiuti pericolosi.
Ricordiamo nuovamente che dal 3 marzo p.v. anche i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi sarebbero tenuti ad utilizzare - oltre alla documentazione cartacea (registri di carico/scarico e formulari rifiuti) - il SISTRI (chiavetta USB consegnata all'atto dell'iscrizione al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti).
Pubblichiamo l'articolo del Corriere della Sera di Sergio Silvestrini - Segretario Nazionale CNA - che accusa: "Il SISTRI è una gigantesca e costosissima macchina digitale che funziona malissimo".