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NOVITÀ SULL'OBBLIGO DI NOMINA DEL CONSULENTE ADR

NOVITÀ SULL'OBBLIGO DI NOMINA DEL CONSULENTE ADR

Ad un anno dalla notizia dell'obbligo di nomina del consulente ADR per le imprese interessate alle spedizione di merci/rifiuti pericolosi e delle relative possibilità di esenzione (vedi news dell'11.01.2023), ritorniamo sull'argomento a seguito della pubblicazione del Decreto 7 agosto 2023.
Tale decreto chiarisce in via definitiva quali sono le condizioni di esenzione della nomina del consulente ADR e quali restano comunque gli obblighi.

Ricordiamo che, ai fini dell'ADR, è considerato speditore (e quindi interessato dalla norma) anche la ditta produttrice di rifiuti classificati come merci pericolose che smaltisce una o più volte l'anno tramite vettori terzi (ad es. l'officina meccanica che produce batterie al piombo e che le smaltisce tramite un trasportatore terzo).

Esenzioni

In base al nuovo decreto, i casi di esenzione che interessano in particolare le nostre aziende possono essere ricondotti a due:
1. spedizioni in colli,
2. spedizioni occasionali.

Per le spedizioni in colli non vige l'obbligo di nomina se si rispettano le seguenti condizioni:
- ogni spedizione deve rimanere al di sotto di determinati limiti quantitativi (1000 punti calcolati secondo la tabella presente al punto 1.1.3.6 dell'ADR),
- possono effettuarsi un massimo di 24 operazioni l'anno e 3 operazioni al mese.

Per le spedizioni occasionali non vige l'obbligo di nomina se si rispettano le seguenti condizioni:
- le merci devono essere caricate alla rinfusa o in cisterna,
- le merci devono appartenere al III terzo gruppo di imballaggio o alla categoria di trasporto 3 o 4,
- possono effettuarsi un massimo di 12 operazioni l'anno, 2 ogni mese con un limite massimo di 50 t l'anno.

Obblighi

Anche se si è esentati dalla nomina del consulente le aziende coinvolte in spedizioni soggette ad ADR dovranno comunque:
- tenere un registro dedicato alle spedizioni in ADR in modalità cartacea o digitale, da conservare almeno 5 anni, dove annotare le informazioni sulla classificazione e identificazione della spedizione, la data di esecuzione, il tipo di spedizione o di imballaggio, la quantità netta spedita,
- accertarsi che il personale coinvolto nella spedizione delle merci pericolose riceva una formazione adeguata in materia,
- garantire che tutte le disposizioni dell'ADR siano rispettate (etichettatura, utilizzo di imballaggi conformi, etc…).

La comunicazione annuale alla Motorizzazione Civile per l'esenzione dalla nomina del Consulente ADR prevista precedentemente invece non è più necessaria.

CNA si sta attivando per organizzare la formazione prevista in materia.

Le aziende interessate a ricevere ulteriori chiarimenti possono rivolgersi ai nostri uffici (019.829708 interno 3) o scrivere a luana.pongiglione@cnasavona.it e a simone.viazzo@cnasavona.it