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Carrozzieri: dalle promesse ai fatti

La proposta di legge avanzata dalle Associazioni di categoria in materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni private è diventata disegno di legge. CNA Savona organizza un'importante riunione di categoria sul tema per il giorno venerdì 16 gennaio 2015 (dalle ore 20.45 alle ore 22.30), presso la sala Mostre della Provincia di Savona (Via Sormano n° 13). Relatore: Mario Turco - Responsabile Nazionale CNA Autoripazione.

La proposta di legge avanzata dalle Associazioni nazionali di categoria in materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni private - presentata pubblicamente il 1° ottobre scorso a Roma - è diventata il disegno di legge n° 2684 depositato alla Camera dei Deputati, il cui primo firmatario è l'on. Sara Moretto (PD) membro della VI Commissione Finanze.

Trova così piena soddisfazione la necessità di intervenire nel contesto legislativo con norme che, partendo dalla centralità degli interessi e delle libertà dei cittadini/consumatori, contemperi le diverse esigenze con soluzioni eque ed equilibrate, perseguendo l'obiettivo della riduzione dei premi assicurativi senza compromettere il livello qualitativo delle riparazioni e la conseguente sicurezza della circolazione stradale.

La riduzione dei premi assicurativi rappresenta sicuramente un interesse generale dei cittadini consumatori. Pertanto è opportuno e necessario intervenire al più presto sull'assetto del mercato assicurativo dell'RC Auto, soprattutto al fine di ridurre il gap con gli altri Paesi UE relativamente ai costi delle polizze che in Italia negli ultimi dieci anni (marzo 2004-marzo 2014) sono aumentati del 27,9%, più del doppio dell'Eurozona (13,6%); tre volte e mezzo di più che in Germania (8%); quattro volte e mezzo di più che in Francia ( 6,6% ).

In questo contesto, prendendo in considerazione la dinamica del valore aggiunto reale tra il 2007 ed il 2011, il comparto assicurativo è cresciuto del 6,8%, in controtendenza rispetto al valore aggiunto del commercio e dell'autoriparazione che cala dell'11,3%. Ciò dimostra che, pur in presenza di una grave incidenza della crisi sulla redditività del comparto della manutenzione e riparazione dei veicoli, i premi RC auto hanno subito significativi rialzi con positive ricadute in termini di valore aggiunto, segnale evidente che, alla base dell'alto costo delle assicurazioni auto non vi è l'incidenza del costo assoluto della riparazione, ma - evidentemente - un assetto del mercato assicurativo con una scarsa dinamica concorrenziale.

I punti qualificanti del disegno di legge Moretto sono fortemente incentrati sulla tutela e la difesa dei diritti degli automobilisti e - al contempo - sulla tutela delle imprese di carrozzeria che altre e diverse proposte di legge intendono penalizzare fortemente. Il disegno di legge Moretto mira all'indipendenza del mercato della riparazione dei veicoli incidentati ed intende modificarne l'attuale assetto «asimmetrico» tutto a favore delle compagnie di assicurazioni. Concorrenza vera e libertà di scelta per l'automobilista nel mercato della riparazione: ecco in estrema sintesi cosa chiedono le Associazioni nazionali di categoria dei carrozzieri e cosa ritrovano nel disegno di legge Moretto.


Principali articoli che contiene il disegno di legge Moretto

- Libertà di scelta della carrozzeria cui affidare la riparazione da parte dell'assicurato.
- Riparazione eseguita nel rispetto della conformità con gli standard dei costruttori e revisione delle auto riparate dopo un incidente che ha compromesso la sicurezza del veicolo.
- Obbligo della fatturazione di tutti gli interventi riparativi. Tale fattura deve essere analitica, specificando i tempi e le modalità di riparazione nonché i ricambi utilizzati, ciò anche ai fini della tracciabilità dell'intervento  per il contrasto alle frodi assicurative.
- Utilizzo pieno della cessione del credito, inteso quale diritto ed opportunità previsti dalle leggi vigenti. Con la cessione del credito si permette inoltre all'automobilista di ricevere la riparazione in forma specifica recandosi presso la carrozzeria che ha scelto liberamente, senza esborso anticipato di danaro.
- Difesa della concorrenza nel mercato dell'autoriparazione: nessun vantaggio dato alle imprese convenzionate con le assicurazioni e nessun svantaggio per i carrozzieri indipendenti.
- Risarcimento integrale dei danni subiti, ivi compresi i servizi aggiuntivi e complementari della riparazione quali, ad esempio, il soccorso stradale e l'auto di cortesia durante il periodo della riparazione.
- Abrogazione della disciplina del Risarcimento diretto e del suo Regolamento, anche in considerazione del suo fallimento in termini di riduzione dei premi assicurativi.
- Garanzia della terzietà e indipendenza  del perito assicurativo.


Info

  • Matteo Sacchetti

Ufficio CNA di Savona
tel.: 019/829708-Int. 213
e-mail: matteo.sacchetti[AT]cnasavona.it