C'è chi lavora contro i centri privati di revisione italiani sostenendo - all'interno di una proposta di Regolamento Europeo - la separazione tra le attività di autoriparazione e quella di revisione.
In estrema sintesi, le imprese, i consorzi e le società consortili di autoriparazione, sulla base di un presunto conflitto di interesse, non potranno più - se passasse questa proposta specifica - operare nel campo della revisione periodica degli autoveicoli.
Le Associazioni nazionali di categoria CNA, Confartigianato e Casartigiani si oppongono decisamente a questa proposta e martedì 21 p.v. andranno in audizione al Parlamento Europeo a Strasburgo, dove incontreranno gli euro deputati italiani impegnati nelle commissioni parlamentari che stanno discutendo questa proposta di regolamento, per sostenere le loro ragioni e per consegnare un documento unitario.
v. anche link su sito CNA Nazionale