Sempre più allarmante la situazione a livello nazionale per gestire le extra raccolte di pneumatici fuori uso (PFU) che sforano il target definito ad inizio anno con il pagamento dei contributi ecologici da versare agli smaltitori.
Nonostante l’impegno del Ministero che ha concordato con le Associazioni di categoria di gestire il 10% delle eccedenze, ad oggi risulta una raccolta extra pari solo al 2% a causa di procedure inadeguate ad affrontare le emergenze.
“Una situazione inaccettabile -secondo Davide De Ambroggi, Presidente gommisti CNA Savona – che mette a serio rischio le imprese del settore non soltanto dal punto di vista degli ingombri e degli spazi ormai esauriti per raccogliere questi rifiuti, ma anche per il rischio di sanzioni derivanti dal rischio di supero dei quantitativi del deposito temporaneo previsto dalle normative”.
Cna ha scritto al Ministero denunciando la situazione di blocco imposta anche dalla chiusura dei portali degli smaltitori e chiude una convocazione urgente del Tavolo istituzionale PFU.