Una full immersion di 2 giornate sta tenendo impegnate, a partire da ieri, molte officine meccaniche della Provincia di Savona.
Si è parlato di ricerca guasti, autodiagnosi di veicoli a benzina ad iniezione diretta ed indiretta.
La grande e riconosciuta professionalità nel settore di Stefano Quadri, Socio, Presidente e Amministratore della A.T.F.A. Assistenza Tecnica e Formazione Autoriparatori certificata da Bosch, ha riscosso forte consenso e vivo interesse da parte della categoria.
Il tutto reso possibile da una sinergica collaborazione di CNA Savona con Firam, azienda genovese leader della ricambistica auto e moto in presenza del suo amministratore delegato Enrico Cirilli e dalla ospitalità di Giuseppe Vitellaro all'interno dei locali del proprio capannone nell'area del Parco Doria di Savona ove opera come imprenditore di un'azienda specializzata di manutenzione impianti di riscaldamento e climatizzazione.
A seguito della parte teorica, che ha avuto inizio in aula stamattina alle 8,30, si è passati, nel pomeriggio, alle prove pratiche di diagnosi e su come ridurre i tempi nella ricerca guasti dell'autovettura.
Le imprese di autoriparazione sono giunte un po' da tutte le parti del territorio: dall'estremo levante savonese, alla Valbormida, al litorale ingauno.
Nel corso della prossima lezione, che si terrà mercoledì 9 novembre, si passerà dal sistema a benzina al diesel Common rail.
“Formarsi ed aggiornarsi sono le parole d'ordine irrinunciabili nel vocabolario del buon meccatronico” – sottolinea Armando Baccino, presidente di CNA Savona meccatronica.
“Ci auguriamo che gli sforzi da parte di chi segue i corsi e dedica parte importante del proprio tempo ad implementare la propria professionalità – aggiunge Matteo De Ambroggi, presidente provinciale di CNA Savona - siano riconosciuti da tutti ad iniziare dagli utenti”.
“L'autoriparatore preparato non vende solo un servizio ma sicurezza per tutti” conclude De Ambroggi.