Si porta all'attenzione di tutte le imprese di manutenzione di impianti termici il testo della recente sentenza espressa dalla Suprema Corte di Cassazione in merito alla condotta cui è tenuto il manutentore che viene a conoscenza di una situazione attuale di pericolo legata alle cattive condizioni di un impianto.
La sentenza infatti giudica non sufficienti, qualora i manutentori riscontrino una condizione di pericolo per un impianto malfunzionante o irregolarmente installato, le segnalazioni dei manutentori all’autorità competente ed il loro “invito” al conduttore dell’impianto a non utilizzarlo sino alla successiva messa a norma, giudicando tale condotta non conforme alla normativa vigente secondo la quale il tecnico che riscontri un pericolo o problemi di sicurezza per le persone deve intervenire rimuovendone le cause, precludendo l’utilizzo dell’impianto pericoloso, diffidando formalmente il conduttore a riattivarlo e segnalando infine il tutto alle autorità competenti.
Scarica il testo della Sentenza n. 44968/2016