Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DECRETO-LEGGE n. 18 del 17 marzo 2020 (il cosiddetto CURA ITALIA) sono state previste molte misure per il sostegno economico di famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
All'art. 113 vengono anche rinviate al 30 giugno 2020 le seguenti scadenze ambientali:
- presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD);
- presentazione della comunicazione annuale dei dati relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato nazionale nell'anno precedente, nonché trasmissione dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile ed accumulatori portatili, industriali;
- presentazione al Centro di Coordinamento della comunicazione di cui all'articolo 33, comma 2, del decreto legislativo n. 14 marzo 2014, n. 49;
- versamento del diritto annuale di iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali.
La Regione Liguria si è mossa inoltre per uteriori rinvii:
- l'Ordinanaza n° 5 del 12 marzo prevede, fra gli altri, il rinvio di 4 mesi degli adempimenti relativi a ORSo Impianti (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale)
- il Decreto n° 7/2020 del 26 marzo inerente "Disposizioni per il differimento dei termini temporali per gli adempimenti previsti nelle autorizzazioni AUA e AIA" prevede il differimento al 30 settembre p.v. degli adempimenti ambientali relativi alla trasmissione di comunicazioni o altro, previsti da provvedimenti di AIA (Autorizzazioni integrate Ambientali), AUA (Autorizzazioni Uniche Ambientali) e Autorizzazioni in via generale le cui scadenze ricadono nel periodo dal 23 febbraio al 30 luglio 2020. Vengono pertanto rinviate, fra le altre, le dichiarazioni annuali da inviare al Comune entro il 30 aprile inerenti l'utilizzo di prodotti venicianti consumati nell'anno precedente da parte delle carrozzerie, dalle imprese che effettuano verniciatura di oggetti in metallo o vetro ed il piano annuale di attività delle pulitintolavanderie a ciclo chiuso.