Nella Gazzetta Ufficiale del 23 agosto 2012 è stato pubblicato un decreto ministeriale relativo a presunte semplificazioni del SISTRI.
Tale decreto, il cui iter di approvazione era iniziato circa un anno fa, risulta oggi del tutto inopportuno ed anche inefficace in relazione al fatto che il D.L. n° 83/2012 (cosiddetto "Decreto Sviluppo") ha disposto la sospensione del SISTRI.
L'articolo 52 prevede infatti che "[...] il termine di entrata in operatività del Sistema SISTRI, [...] è sospeso [...] non oltre il 30 giugno 2013, unitamente ad ogni adempimento informatico relativo al SISTRI da parte dei soggetti di cui all'articolo 188-ter del D. Lgs. n° 152/2006, fermo restando, in ogni caso, che essi rimangono comunque tenuti agli adempimenti di cui agli articoli 190 e 193 del D. Lgs. n° 152/2006 ed all'osservanza della relativa disciplina, anche sanzionatoria, vigente antecedentemente all'entrata in vigore del D. Lgs. 205/2010".
Lo stesso articolo prevede inoltre, al comma 2, che "[...] è altresì sospeso il pagamento dei contributi dovuti dagli utenti per l'anno 2012".
Pertanto, nonostante il suddetto decreto pubblicato il 23 agosto preveda il pagamento dei contributi SISTRI entro il 30 novembre 2012, tale disposizione risulta inefficace poiché tutto il decreto è da ritenersi inapplicabile in una situazione di sospensione dell'intera disciplina, anche in considerazione che una disposizione prevista con decreto ministeriale è di ordine inferiore rispetto ad una legge, e dunque non può modificarla.
Le imprese non dovranno effettuare nessun versamento.