Approvato ieri un nuovo decreto legge che istituisce un Super Green Pass. Il decreto infatti introduce uno sdoppiamento della Certificazione Verde COVID19, istituendo un Green Pass "rafforzato" accanto al "vecchio" Green Pass.
Il Green Pass "rafforzato" sarà riservato solo a chi è vaccinato o guarito.
Il "vecchio" Green Pass continuerà a valere, anche per chi ha scelto la via dei tamponi, e resterà utilizzabile per andare al lavoro, ma dal 6 dicembre non sarà più sufficiente per accedere a determinate attività ricreative già in zona bianca.
Modifiche riguardanti il Green Pass
1. la validità del Green Pass viene ridotta a 9 mesi (dagli attuali 12); il "vecchio" green pass dovrebbe rimanere con validità 72 ore se rilasciato con tampone molecolare negativo, 48 ore se rilasciato con tampone antigenico negativo;
2. estensione dell'obbligo di Green Pass a ulteriori settori, quali alberghi; spogliatoi per l'attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale;
3. introduzione, a partire dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022, del Super Green Pass che servirà per accedere alle seguenti attività, altrimenti oggetto di restrizioni già in zona gialla: spettacoli, spettatori di eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche. Nel caso di passaggio in zona arancione le restrizioni e le limitazioni non scatteranno, in zona rossa, invece, scatteranno per tutti.
Obbligo vaccinale e terza dose
A partire dal 15 dicembre prossimo si prevede l'estensione dell'obbligo vaccinale alla terza dose e con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.
Estensione dell'obbligo vaccinale a nuove categorie
A partire dal 15 dicembre si prevede l'estensione dell'obbligo vaccinale a ulteriori categorie: personale amministrativo della sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.
Si ricorda che sono già soggetti all'obbligo vaccinale:
- gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, nelle parafarmacie e negli studi professionali;
- tutti i soggetti anche esterni che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa nelle strutture residenziali, sociosanitarie e socioassistenziali.
Rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione
Il decreto prevede anche che sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture e sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.