cna news

COVID-19: dopo più due anni, fine dello stato di emergenza

COVID-19: dopo più due anni, fine dello stato di emergenza

Dopo più di due anni, finalmente termina oggi lo stato di emergenza legato alla pandemia COVID-19.

Di seguito, riassumiamo il calendario di attenuazione delle varie prescrizioni.

1. Uso del green pass

Dal 1° aprile non sarà più richiesta l'esibizione del green pass (base o rafforzato), per l'accesso alle seguenti attività:

  • consumo di cibo e bevande all'aperto,
  • attività sportive outdoor,
  • negozi e attività commerciali, uffici pubblici, musei,
  • hotel (solo i ristoranti degli alberghi saranno accessibili con certificato verde),
  • trasporto pubblico locale, metropolitane autobus e tram,
  • servizi alla persona (come estetisti e parrucchieri),
  • banche e poste.

Dal 1° al 30 aprile, sarà richiesta l'esibizione del green pass base (vaccinazione, guarigione o tampone) per:

  • mense e catering continuativo su base contrattuale,
  • servizi di ristorazione svolti al banco o al tavolo, al chiuso, da qualsiasi esercizio, ad eccezione dei servizi di ristorazione all'interno di alberghi e di altre strutture ricettive riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati,
  • concorsi pubblici,
  • corsi di formazione pubblici e privati,
  • colloqui visivi in presenza con i detenuti e gli internati, all'interno degli istituti penitenziari per adulti e minori,
  • partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico, nonché agli eventi e alle competizioni sportivi, che si svolgono all'aperto;

e l'esibizione del green pass rafforzato (vaccinazione o guarigione) per:

  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere, anche all'interno di strutture ricettive, per le attività che si svolgono al chiuso, nonché spazi adibiti a spogliatoi e docce, con esclusione dell'obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell'età o di disabilità,
  • convegni e congressi,
  • centri culturali, centri sociali e ricreativi, per le attività che si svolgono al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l'infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione,
  • feste comunque denominate, conseguenti e non conseguenti alle cerimonie civili o religiose, nonché eventi a queste assimilati che si svolgono al chiuso,
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò,
  • attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati,
  • partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico, nonché agli eventi e alle competizioni sportivi, che si svolgono al chiuso.

Già dal 25 marzo, e fino al 30 aprile, è concesso l'accesso ai luoghi di lavoro con il green pass base (vaccinazione, guarigione, test) per tutti, compresi gli over 50 non vaccinati.

Dal 1° maggio sarà eliminato definitivamente l'uso del Green Pass (tranne che per le Rsa e gli ospedali).

2. Mascherine

Resta l'obbligo di mascherine in ogni luogo chiuso (ad esclusione delle abitazioni private).

Dal 1° aprile nei luoghi di lavoro sarà sufficiente indossare le mascherine chirurgiche.

L'obbligo dell'uso delle mascherine FFP2 resterà fino al 30 aprile per:

  • mezzi di trasporto (aerei, treni, autobus, servizi di noleggio con conducente, impianti di risalita),
  • spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive.

3. Quarantene e isolamento

Dal 1° aprile dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus e non saranno più necessarie le quarantene precauzionali infatti chiunque (e quindi non ci sono differenze tra i vari livelli di vaccinazione) abbia avuto un contatto stretto con un caso positivo dovrà applicare il regime dell'autosorveglianza (mascherina FFP2 per 10 giorni dall'ultimo contatto, test alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell'ultimo contatto).

4. Smart working

Disposta la proroga al 30 giugno 2022 della modalità semplificata di accesso allo smart working.