Il D. L. 28 giugno 2013, n° 76 ha apportato alcune interessanti novità in materia di incentivi per le assunzioni di lavoratori giovani e modifiche alla normativa sui contratti a tempo determinato.
Incentivi per le assunzioni di lavoratori giovani
Le assunzioni devono essere effettuate entro il 30 giugno 2015 e devono comportare un incremento occupazionale.
I giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni ( 29 anni e 364 giorni) devono avere i seguenti requisiti:
- essere privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi
- essere privi di un diploma di scuola media superiore o professionale
L'incentivo:
- è pari ad 1/3 dell'imponibile previdenziale mensile fino ad un massimo di € 650,00 per lavoratore
- spetta per 18 mesi (ridotti a 12 in caso di trasformazione a tempo indeterminato)
- viene corrisposto dall'INPS previa domanda telematica e tramite conguaglio con i contributi previdenziali mensili
Principali modifiche alla normativa sui contratti a tempo determinato
Contratto Acausale
Viene mantenuta la possibilità (come prevedeva la Legge Fornero) di stipula di un primo "contratto acausale" (cioè senza indicazione delle ragioni giustificative di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo) per qualunque mansione, di durata non superiore a 12 mesi (comprensivo di eventuale proroga).
Anche il "rapporto acausale" può essere prorogato (sempre nel limite dei 12 mesi) come per gli altri contratti a termine, nel rispetto dei requisiti fissati dalla disciplina della proroga.
Successione dei contratti di lavoro a termine
Riguardo la successione dei rapporti di lavoro a termine, tra le stesse parti, sono ripristinati gli intervalli temporali minimi tra un contratto e l'altro (ante legge L. 92/2012) ovvero:
- 10 giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata fino a 6 mesi
- 20 giorni dalla data di scadenza di un contratto di durata superiore a 6 mesi
[scarica qui la Circolare INPS n° 131 del 17 settembre 2013]
[scarica qui il testo del D.L. 28 giugno 2013, n° 76]