Riceviamo in questi giorni, da parte di alcuni Associati, nuove segnalazioni sulla ripresa - da parte della RAI - della campagna di riscossione del cosiddetto "Abbonamento Speciale alla televisione", rivolta alle imprese.
L'azione della RAI, forse strumentalmente motivata anche dall'entrata in vigore dell'art. 17 del D.L. 06/12/2011, n° 201 laddove si prevede che le imprese devono indicare il numero di abbonamento speciale alla radio o alla televisione e la categoria di appartenenza nella dichiarazione dei redditi, appare del tutto inopportuna in questo particolare momento di difficoltà economica ed ancora una volta motivata solo dalla logica perseverante di "fare cassa".
Si consiglia di provvedere al pagamento solo quando "l'apparecchio" é munito di sintonizzatore; in tal caso il pagamento del canone speciale ed il numero del relativo abbonamento sarà indicato nella prossima dichiarazione dei redditi. Negli altri casi non si dovrà effettuare alcun pagamento.