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Autocertificazione e alcune istruzioni sulla gestione dell'emergenza CORONAVIRUS

Sono pervenuti quesiti che riguardano la tipologia di spostamenti (per le ragioni specificate dal decreto) che necessitano di autocertificazione il cui modulo, visto il livello di emergenza equiparato sul tutto il territorio nazionale, viene riportato a fondo pagina.

Al momento non ci sono specifici chiarimenti da parte del Ministero ma una generica interpretazione che segue la “ratio” del provvedimento ovvero quella di evitare movimenti che possano in qualche modo favorire o non tenere sotto controllo la diffusione del Coronavirus.

In base a questa è consigliabile adottare il sistema dell’autocertificazione per qualsiasi spostamento previsto per ragioni di lavoro al di fuori del Comune di propria competenza, indicando il luogo di partenza e quello di arrivo nonché di rientro.

Non è neppure al momento specificato se l’autocertificazione possa essere rilasciata per diversi spostamenti e quindi abbia validità su più giorni o se solo specificatamente al singolo spostamento (compreso il ritorno).

La situazione di emergenza può lasciare desumere che il documento debba essere rinnovato per ogni spostamento non essendo pensabile che la routine quotidiana del lavoro possa essere ritenuta prevalente sulla gestione dell’attuale emergenza.

Per quanto riguarda eventuali servizi da effettuare presso il domicilio del cliente è del tutto opportuno, qualora si effettuino, di munirsi di tutti quei presidi medici indicati ovvero mascherina, guanti e di chiedere al cliente di rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 metro lavandosi accuratamente le mani una volta lasciata l'abitazione del cliente.
Tuttavia, consapevoli del fatto che la nostra Regione, a prevalente vocazione turistica, contempla un elevato numero di seconde case di proprietà di persone che possono essere arrivate in
Liguria dalle precedenti “zone rosse” dopo la data del 24 di febbraio scorso (che avrebbero quindi l’obbligo di segnalare la loro presenza nella nostra Regione), occorre prestare la massima attenzione.

Difficile ad esempio che si possa lecitamente indurre il proprio dipendente ad andare ad effettuare servizi presso tali domicili dal momento che la minimizzazione del rischio è proprio l’obiettivo principale delle attuali disposizioni messe in atto dal Governo e dalla Regione che indubbiamente viene ritenuto prevalente anche sulle esigenze lavorative.

Non mancheremo di aggiornarvi in caso di novità

SCARICA: MODULO PER L'AUTOCERTIFICAZIONE