Sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì scorso è stato pubblicato il D.P.C.M. del 26.01.2024 recante l'approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l'anno 2024.
News Ambiente e Sicurezza
Ad un anno dalla notizia dell'obbligo di nomina del consulente ADR per le imprese interessate alle spedizione di merci/rifiuti pericolosi e delle relative possibilità di esenzione (vedi news dell'11.01.2023), ritorniamo sull'argomento a seguito della pubblicazione del Decreto 7 agosto 2023.
Tale decreto chiarisce in via definitiva quali sono le condizioni di esenzione della nomina del consulente ADR e quali restano comunque gli obblighi.
A partire dal 15 giugno u.s. le imprese e gli enti iscritti all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, possono dimostrare la loro iscrizione tramite un attestato - QR code (in formato digitale o cartaceo).
Alla fine dell'anno scorso, l'avvio dell'obbligo di nomina del consulente ADR per gli speditori ha sollevato parecchi dubbi e preoccupazioni. Facciamo un attimo il punto della questione.
A settembre dell'anno scorso sono stati pubblicati tre nuovi Decreti Ministeriali la cui entrata in vigore, prevista in questi giorni, abrogherà definitivamente il D.M. 10.03.1998 che regolamentava da 24 anni i criteri generali di sicurezza antincendio e la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro. Diverse sono le novità introdotte alle quali le aziende devo prestare attenzione: vediamo le principali.
A fine settembre sono entrati in vigore i quattro decreti di recepimento delle direttive europee sull'Economia Circolare.
Il D.Lgs. n° 116 del 3 settembre 2020, in particolare, ridisegna il quadro normativo in materia di gestione dei rifiuti, modificando la parte IV del D.Lgs. n° 152/2006, il cosiddetto Testo Unico Ambientale.
Ecco le più significative modifiche entrate in vigore il 26.09.2020.
Dal 16 luglio scorso è stato attivato il nuovo servizio online per la comunicazione da parte delle imprese del nominativo dell'organismo incaricato di effettuare le verifiche periodiche degli impianti di messa a terra (vedi nostro articolo del 01.04.2020): non è pertanto più accettato l'invio tramite PEC dell'apposito modulo.